Descrizione
Tobino, ne La brace dei Biassoli (1956), il suo libro più personale e doloroso, rende omaggio alla figura della madre, Maria Biassoli, da poco scomparsa. Un romanzo che, a detta di Italo Calvino, si presenta come "il più sciolto e limpido nella sua prosa" a rimeditare "sugli affetti e i legami fra chi vive e chi muore, sul valore e il segno del nostro stare al mondo".